Valle Grana Porta di Valle - Outdoor

Le opportunità per fare attività outdoor in Valle Grana non mancano di certo, a piedi o in bici, e ci si può davvero divertire in tutte le stagioni!

Oltre alle varie escursioni già menzionate sul nostro sito nella sezione TREKKING, e ai percorsi citati in CICLOTURISMO, una menzione d'onore va sicuramente al sentiero della "Curnis Auta"...

LA CURNIS AUTA

Si presenta come un lungo giro ad anello che contorna la valle Grana, passando perlopiù sulla displuviale e legando la valle stessa con la Val Maira a nord e la valle Stura a sud. Il percorso è caratterizzato da un continuo variare di paesaggi, che lo rendono molto interessante sia dal punto di vista paesaggistico sia da quello naturalistico. Il suo sviluppo, spesso in cresta, garantisce continue vedute sulla catena alpina sia a sud, con i gruppi dell'Argentera e del Gelas a svettare, sia a nord, dove la piramide del Monviso costituisce una vera e propria stella polare senza impedire però di ammirare sullo sfondo il Cervino ed il Monte Rosa nelle giornate più limpide.
La partenza, dal Filatoio di Caraglio, bene simbolo della ricchezza storico-artistica del territorio, avviene in pianura, mentre il punto più alto, a oltre 2500 metri rappresenta uno scorcio montano di assoluto rilievo. Durante il percorso si potrà ammirare una ricca fauna, ed una straordinaria ricchezza botanica, con specie di orchidee rarissime e fiori, quali il linum narbonense, che trovano in questo territorio la loro sola stazione di fioritura sull'arco alpino. Nella parte alta della valle l'occhio verrà rapito dall'imponente sagoma del santuario di San Magno, capace di raccogliere, fin dal '400, l'eredità di un sito di preghiera pre-cristiano.
Il rientro, sull'altro lato della valle attraversa in pieno la zona del Monte Bram, di Paraloup, del Chiot Rosa, in cui personaggi del calibro di Galimberti, Dante Livio Bianco, Nuto Revelli ecc contribuirono a scrivere la storia dell'Italia nel passaggio dalla guerra alla repubblica.
L'itinerario non presenta alcuna difficoltà tecnica particolare, ed è adatto a tutti gli escursionisti, purché  allenati, mentre accoglienti strutture ricettive, sono pronte a rifocillare l'escursionista ed a offrirgli l'accoglienza semplice ed autentica delle valli alpine.

Difficoltà: E
Lunghezza: 94,5 km
D+5460 m/d - 5370 m

8 tappe con partenza dal Filatoio di Caraglio e arrivo a Cervasca 
(Guida Trekviso, reperibile in Porta di Valle al Filatoio di Caraglio):

1. Filatoio di Caraglio - Rifugio La Scola (Montemale) 11.5 km - GPS

2. Rifugio La Scola (Montemale) - Pradleves 9 km - GPS

3. Pradleves - Rifugio Valliera (Castelmagno) 14.8 km GPS 

4. Rifugio Valliera (Castelmagno) - Rifugio Fauniera (Castelmagno) 17.5 km - GPS

5. Rifugio Fauniera (Castelmagno) - Bivacco Rousset (Monterosso Grana) 15.5 km - GPS

6. Bivacco Rousset (Monterosso Grana) - Rifugio Paraloup (Rittana - V. Stura) 10.7 km - GPS

7. Rifugio Paraloup (Rittana - V. Stura) - Rifugio Prato Gaudino (Cervasca) 12 km - GPS

8. Rifugio Prato Gaudino (Cervasca) - Cervasca 3.5 km - GPS

Maggiori informazioni: info.emotionalp@gmail.com

Trekking in Valle Grana

Trekking in Valle Grana

ALTRI SENTIERI CONSIGLIATI IN VALLE GRANA:

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I SENTIERI CERVASCHESI

Il fondovalle, spesso poco considerato a livello di escursionismo, riserva itinerari raramente esplorati, ma molto ricchi dispunti, bellezze naturali e testimonianze storiche. Questo itinerario sisnoda tra i boschi di castagni della bassaValleGrana, permettendo discoprire da vicino una coltivazione capace di caratterizzare in maniera imponente la vita delle popolazioni del Piemonte sud-occidentale. I punti panoramici di San Michele e San Maurizio consentono dispaziare con lo sguardo dalle Alpi Marittime, alla Langa e fino alla pianura verso Torino. La quota limitata garantisce la possibilità di fruire del percorso quasi tutto l'anno, così come la vicinanza alla città di Cuneo lo rende ottimo anche per una sgambata da abbinare alla visita della città.

LUOGO DI PARTENZA Cervasca, davanti al Municipio

TEMPO DI PERCORRENZA A+R 3 h

DISLIVELLO totale, in salita, d+ 500 m

TIPO ITINERARIO anelloDIFFICOLTÀ E

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ANELLO DEL BELVEDERE DI BERNEZZO

Il trekking che porta al Belvedere di Bernezzo è un itinerario semplice, adatto a bambini e adulti, recentemente ripulito e mantenuto da un gruppo di volontari, è lungo circa 10 km ed è percorribile sia in mountain bike sia a piedi. Si parte da Sant’Anna di Bernezzo, e si prende la strada sterrata che da borgata Bagot, percorre i resti di una antica miniera di onice (alabastro) ormai abbandonata e di una casa diroccata risalente ai primi dell’Ottocento, prosegue in direzione Tumanète e arriva al Belvedere, un bel punto panoramico con una panchina in legno. Da qui si può proseguire al Bric del Cusin e al Pian di Musche, per poi ridiscendere verso la pianura lungo la dorsale Sud del vallone, oppure si può rientrare velocemente a Sant’Anna lungo il sentiero che passa da Benesì, dove sono presenti un parco giochi di legno nel bosco e una grotta calcarea che scende di un centinaio di metri sotto il suolo.

LUOGO DI PARTENZA Sant’Anna di Bernezzo

TEMPO DI PERCORRENZA 3h

DISLIVELLO d+ 500 m

TIPO ITINERARIO anello con breve digressione

DIFFICOLTÀ E

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Trekking in Valle Grana
Trekking in Valle Grana

IL SENTIERO DELLA RESISTENZA

Il Sentiero della Resistenza si sviluppa interamente alla destra orografica del torrente Grana,toccando antiche borgate e cappelle nascoste in mezzo ad alberi secolari. Un percorso ricco di storia che prende il nome “della Resistenza”in onore del gruppo di partigiani, tra cui Duccio Galimberti, Dino Giacosa, Dante Livio Bianco e molti altri nomi noti, che lottò per la liberazione delle nostre vallate dai tedeschi. Sulpercorso sitoccheranno leborgatedi Paraloup, che ospita un Rifugio escursionistico e la sede della Fondazione Nuto Revelli, e San Matteo di Valgrana, borgata oggi abitata principalmente nel periodo estivo; luoghi nei quali sono nate le idee di giustizia e libertà che hanno portato l'Italia alla democrazia.

LUOGO DI PARTENZA Valgrana, piazza della Chiesa

TEMPO DI PERCORRENZA 5 h

DISLIVELLO d+ 700 m

TIPO ITINERARIO anello

DIFFICOLTÀ E

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ANELLO BRIC DELLE FORCHE

Il castello di Montemale, la cui origine esatta non è nota, costituisce una delle caratteristiche più significative del paesaggio della Valle Grana, dominando dall’alto la vista sulla pianura e sull’arco alpino occidentale. Da qui partono anche numerose passeggiate adatte anche a bambini e famiglie, che attraversano i boschi di faggi e percorrono la dorsale che separa la valle Grana dalla Valle Maira: tra queste spiccano il Giro del Castello, passeggiata facile e breve tra i boschi di castagno, e l’anello del Bric delle Forche, che percorre la pista forestale tra le borgate attorno a Montemale, per arrivare in Borgata San Giorgio di Valgrana e risalire verso il Castello Savio. Si racconta che qui il signorotto di Montemale facesse giustiziare i suoi prigionieri, e tra questi sentieri è possibile vedere il miticoDrago diMontemale: un masso dalla forma particolare che emerge dal folto del bosco.

LUOGO DI PARTENZA Montemale, Trattoria del Castello

TEMPO DI PERCORRENZA 3 h

DISLIVELLO d+ 350 m

TIPO ITINERARIO anello

DIFFICOLTÀ E

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Trekking in Valle Grana
Trekking in Valle Grana

LE CAVE DI ARDESIA

Le Laouziere, le storiche cave di ardesia completamente abbandonate da inizio anni ’80, sono una meta facile per scoprire un luogo dalla geologia molto particolare, in grado di caratterizzare la vita e l’economia di comunità di San Pietro in Monterosso Grana. L’escursione si snoda al limite tra la montagna tornata selvaggia, tra sentieri ricoperti a pietra e muretti a secco,passando dalleborgate diCombetta e Fugirus, un tempo abitate dalle famiglie di cavatorid’ardesia.Dalla volontàdi immaginare un nuovo futuro per le Lauziere nel 2020 è nata la residenza d’artista Peire que Preiquen (Pietre che Parlano), per la quale sono state realizzate l’opera di land art di Johannes Pfeiffer, il cortometraggio e l’installazione sonora di Simone Sims Longo con Dario Anghilante, la mostra fotografica itinerante di Gruppo HAR fotografia, e la mostra Ome e Peire a cura del Gruppo di Ricerca Storica.

LUOGO DI PARTENZA San Pietro di Monterosso, piazza della Chiesa

TEMPO DI PERCORRENZA A+R 3 h

DISLIVELLO d+ 250 m

TIPO ITINERARIO anello

DIFFICOLTÀ E, privo di difficoltà tecniche, con 2 km di asfalto in partenza. Prestare molta attenzione agli ingressi delle cave

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IL SENTIERO DELLE LEGGENDE

Il “Sentiero delle leggende”si configura come un itinerario classico di media montagna, caratterizzato perlopiù da ambiente di bosco inframmezzato da qualche radura e da innumerevoli borgate. Il tracciato si estende per buona parte del versante a solatio del comune di Pradleves, toccando luoghi di importanza naturalistica come Barmo Grando, una grande grotta ai piedi di una falesia. Lungo ilsentiero sitrovano installazioni in legno e pannelli che richiamano leggende tradizionali della comunità pradlevese: orchi, draghi, silvani e streghe ne sono protagonisti. Il tracciato sentieristico vuole celebrare questa ricchezza immateriale della comunità della valle Grana mettendola a disposizione di un pubblico più vasto e garantendone così la sopravvivenza.

LUOGO DI PARTENZA Pradleves, piazza Sacco e Vanzetti

TEMPO DI PERCORRENZA 4 h

DISLIVELLO d+ 800 m

TIPO ITINERARIO anello

DIFFICOLTÀ E

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Trekking in Valle Grana

Trekking in Valle Grana

LE BORGATE DAI DESTINI INCROCIATI

Un viaggio tra borgate alpine si può trasformare in un confronto tra luoghi completamente recuperati ed altri in cui l'abbandono e l'oblio raccontano in modo duro e prepotente la severità della montagna. Narbona e la sua storia misteriosa, Valliera e Campofei, con un futuro sempre più delineato, Batuira, capace di suscitare meditazione e riflessioni. Ognuno di questi villaggi alpini è destinato a lasciare qualcosa nel visitatore: una contaminazione destinata a essere una vera esperienza di viaggio. Il luogo di partenza ed arrivo, Colletto, rappresenta un simbolo di cura e dedizione da parte degli abitanti della montagna nei confronti del mondo che li circonda.

LUOGO DI PARTENZA Castelmagno, Frazione Colletto

TEMPO DI PERCORRENZA A+R 4,00 H

DISLIVELLO d+ 700 m

TIPO ITINERARIO anello

DIFFICOLTÀ EE

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IL CAMMINO DI SAN MAGNO

Un percorso creato apposta per il turismo lento, una via attraverso i paesi della Valle Grana, con partenza direttamente dal centro città ed arrivo in un luogo che è da solo fortemente simbolico ed evocativo della storia delle Alpi. Modulabile a piacimento, l’itinerario permette discoprire a poco a poco l’anima della più piccola tra le valli occitane,tra opere d’arte, natura, sapori e tradizioni. Emozioni che si alternano per regalare all'escursionista, pedone o ciclista che sia, la possibilità di conoscere e scoprire un territorio fuori dalle rotte del grande turismo, ma capace di regalare contenuti ed emozioni ad ogni angolo. Pannelli esplicativi e suggerimenti di visita lungo il percorso rendono il Cammino di San Magno una vera esplorazione, adatta a tutti itipi di fruitore.

LUOGO DI PARTENZA Cervasca, dal Comune

TEMPO DI PERCORRENZA a tappe, da 2 a 5 giorni

DISLIVELLO d+ 1400 m circa

TIPO ITINERARIO lineare

DIFFICOLTÀ E, non vi sono difficoltà tecniche

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Trekking in Valle Grana
Trekking in Valle Grana

LA GROTTA DEL GHIACCIO

Una curiosa cavità naturale, caratterizzata dalla presenza del ghiaccio perenne al suo interno; una leggenda alpina che racconta la triste vicenda di una dolce fanciulla e una via di pellegrinaggio che da secoli ascolta i passi di viandanti e pellegrini diretti a San Magno: quanto basta per rendere l’escursione degna di essere compiuta. La visuale sul vallone selvaggio, ormai completamente abbandonato di Narbona, creano un forte impatto emotivo ed esplicitano la difficile e dura vita che i montanari dovevano affrontare nei secoli scorsi. La possibilità di visitare il Santuario di San Magno, uno scenario di montagna unico e un punto panoramico sulle più importanti vette delleMarittime, e sulMonviso,sono la stupenda cornice di un quadro alpino d'autore.

LUOGO DI PARTENZA Castelmagno, Santuario di San Magno

TEMPO DI PERCORRENZA A+R 4,40 h

DISLIVELLO totale d+ 500 m

TIPO ITINERARIO lineare

DIFFICOLTÀ E, non vi sono difficoltà tecniche se non alcuni tratti ripidi

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SUI SENTIERI BERNEZZESI

Il sistema carsico che sormonta il paese di Bernezzo è uno degli angoli meno conosciuti della valle Grana, pur offrendo spunti naturalistici ed antropologici di prim’ordine. Dai ritrovamenti dell’orso preistorico, alle cavità regno degli speleologi, fino all’ultramillenaria Chiesa della Maddalena, l’escursione sorprende ad ogni curva.

LUOGO DI PARTENZA: concentrico di Bernezzo, parcheggio oltre la chiesa della Confraternita

LUNGHEZZA: 13 km

DISLIVELLO: 710 metri circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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 Trekking in Valle Grana
 Visita Valle Grana

ANELLO DELLA PIATTA

Ideale in ogni stagione vista la sua esposizione al sole che lo rende percorribile anche in inverno, l’itinerario è una perfetta sintesi tra paesaggio e borgate di media montagna, al confine tra ciò che è selvaggio e ciò che ancora oggi viene curato in maniera amorevole da abitanti ed aziende agricole stanziali.

LUOGO DI PARTENZA: Rifugio La Scola, fraz. Biotto (Piatta Sottana)

LUNGHEZZA: 11,5 km

DISLIVELLO: 550 m circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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SENTIERO DEI FRATI

L’escursionismo dedicato a tutti, con un itinerario che si muove tra campagne prima e facili sentieri dall’andamento ondulato al limitare del bosco: pochissima difficoltà e la possibilità di collegare Valgrana e Monterosso per scoprire il patrimonio storico ed artistico della media valle.

LUOGO DI PARTENZA: Valgrana presso gli impianti sportivi, Via degli Alpini

LUNGHEZZA: 14 km

DISLIVELLO: 300 m circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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 Trekking in Valle Grana
 Trekking in Valle Grana

UOMINI E PIETRE

La media valle Grana racconta storie di uomini e natura, capaci di incontrarsi e creare luoghi unici: l’epopea dei “Laouzatìe”, i cavatori di ardesia, la tenace lotta dei Carbonai nel cavare dal bosco le risorse per sopravvivere e i segni del lavoro dei pastori presenti qui fin dalla preistoria sono i temi portanti di questo itinerario.

Partenza: San Pietro Monterosso, piazza della Chiesa

Lunghezza: 14 km

Dislivello: 840 m circa

Tipo di itinerario: anello

Difficoltà: E

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ATTRAVERSO LA COUMBOSCURO

Escursione dai mille volti e dai mille contrasti che racchiude in sé i resti di borgate crollate sotto il peso degli anni, paesaggi dolci e prativi, severi e ripidi boschi e opere d’arte disseminate sul percorso. La montagna rappresentata per quello che è oggi, in perenne equilibrio tra durezza e poesia.

Partenza: Santa Lucia di Coumboscuro, parcheggio appena oltre la chiesa

Lunghezza: 14,5 km

Dislivello: 900 m circa

Tipo di itinerario: anello

Difficoltà: E

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 Trekking in Valle Grana
 Trekking in Valle Grana

BARMA CAPITANI - VARIANTE SENTIERO DELLE LEGGENDE

Ci sono luoghi carichi di mistero e di fascino, in cui la storia si fonde con le leggende, in cui la natura dà origine a formazioni rocciose che l’uomo ha imparato ad interpretare ed utilizzare per la propria sopravvivenza e per i propri mestieri. Un itinerario che si snoda nello spazio, nella storia, nel tempo e nelle ricchezze naturalistiche.

LUOGO DI PARTENZA: Piazza Sacco e Vanzetti, Pradleves

LUNGHEZZA: 13,5 km

DISLIVELLO: 630 m circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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TOUR E CIMA DEL TIBERT

La vetta principale della valle Grana, raggiunta con un anello a cavallo tra le valli Grana e Maira, con punto di partenza ed arrivo in un luogo simbolo delle valli occitane. Storia, arte, gastronomia e una natura dolce e piacevole da ammirare sono la cornice in cui dipingere la propria avventura.

LUOGO DI PARTENZA: Santuario di San Magno

LUNGHEZZA: 16 km

DISLIVELLO: 1000 m circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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 Trekking in Valle Grana

 Trekking in Valle Grana

PANORAMI DI ALTA VALLE

La maestosità di Rocca Parvo, la panoramica cresta che unisce le valli Grana e Stura, la visuale sulle Alpi Marittime, il luogo in cui nasce il Grana: in questi luoghi ancora risuona l’eco della montagna, quel suono fatto di vento, di muggiti, di passi e di storia. Luoghi in cui la fatica dei muscoli significa il riposo dell’anima.

LUOGO DI PARTENZA: Castelmagno, appena prima delle Baite Parvo

LUNGHEZZA: 8 km

DISLIVELLO: 540 m circa

TIPO ITINERARIO: anello

DIFFICOLTA': E

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CHI SIAMO

La Cooperativa di lavoro EmotionAlp nasce dal sogno di alcuni accompagnatori della valle Grana che decidono di unire le forze per realizzare il grande sogno... (continua a leggere) Valle Grana Pista di Pattinaggio

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